OPSI, Osservatorio Privacy e Sicurezza Informatica, nell’ambito delle proprie attività istituzionali per AIP, Asssociazione Informatici Professionisti, ha realizzato un dossier sul furto di identità, analizzando alcuni casi reali e effettuando un esperimento per dimostrare la facilità con la quale si possono “rubare” i dati personali necesssari per perpetrare la truffa. Un sunto del documento è stato inserito nello speciale sulla sicurezza informatica pubblicato 30 Settembre con Milano Finanza e il 4 Ottobre con Italia Oggi mentre il testo completo può essere consultato sul sito ufficiale di OPSI.
Furto di Identità: dossier OPSI
- OPT-OUT: è cosa fatta per il registro delle opposizioni al telemarketing
- Linux Day e buone notizie per il FLOSS in Umbria