Linux Day e buone notizie per il FLOSS in Umbria

Linux Day e buone notizie per il FLOSS in Umbria

Il giorno 23 ottobre 2010, in contemporanea con numerose città italiane, Perugia GNU/Linux User Goup  organizza il Linux Day 2010 con il patrocinio della Regione Umbria, del Consiglio Regionale, della Provincia di Perugia, del Centro di Competenza per l’Open Source della Regione Umbria e dell’Associazione Informatici Professionisti.

Il Linux Day è una manifestazione nazionale articolata in eventi locali che ha lo scopo di promuovere GNU/Linux e il software libero. Il Linux Day è promosso da ILS (Italian Linux Society) e organizzato localmente dai LUG italiani e dagli altri gruppi che condividono le finalità della manifestazione.

L’evento perugino è organizzato in due sessioni. Quella  mattutina dedicata alla scuola con la presentazione fra l’altro della lavagna digitale Open Source a basso costo e quella pomeridiana dedicata agli utenti più smaliziati ed all’Install Fest durante la quale chiunque potrà portare il proprio computer per far installare dagli esperti del GNU/LUG Perugia  il sistema operativo GNU/Linux.
Durante tutta la giornata sarà in funzione un laboratorio  con con sistemi demo, musica, giochi ed esperti per guidarvi alla scoperta di GNU/Linux e del Software Libero.

Per consultare il programma della giornata o per avere maggiori informazioni è possibile consultare il sito ufficale del GNU/LUG Perugia ( http://www.perugiagnulug.org)

La buona notizia riguarda l’approvazione da parte delle Giunta Regionale della  delibera proposta dall’assessore Tomassoni per il cofinaziamento dei progetti 2010 sottoposti dalle PA umbre al Centro di Competenza regionale per l’Open Source. Si tratta di uno stanziamento di 220.000 euro che andranno a finanziare i migliori fra gli 89 progetti sottoposti al CCOS  da parte di scuole, Università, Comuni, Comunità montane, della Regione stessa e della Provincia di Terni, 57 dei quali hanno ricevuto una valutazione pari o superiore a 65/100.
L’Umbria, lo si ricorda volentieri, è stata la prima regione italiana ad emanare già nel 2006 una legge che promuove l’adozione del software libero (FLOSS) nella pubblica amminsitrazione divenendo così un punto di riferimento a livello nazionale.

approvato
dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore ai Sistemi informativi
Franco Tomassoni.